In preda all’ira spacca una finestra I cocci di vetro cadono dal primo piano

In preda all’ira spacca una finestra  I cocci di vetro cadono dal primo piano

In preda all’ira spacca una finestra I cocci di vetro cadono dal primo piano

"La finestra è letteralmente esplosa e ci siamo spaventati a morte avendo con noi due bambini piccoli". Il racconto è di una ragazza canegratese che nella serata di giovedì era uscita col marito e i figli per prendere un gelato. "C’era una ragazza che stava venendo dalla stazione e si è spaventata anche lei perché il vetro a momenti la prendeva in pieno. Sembrava che qualcuno avesse tirato qualcosa alla finestra che poi era andata in mille pezzi".

La ragazza ha chiamato le forze dell’ordine: "Ero davanti a lei e sono rimasta male perché all’altro capo del 112 sembrava non ci avessero dato retta. Un “passeremo“ generico che ha fatto pensare che non ci avessero preso in considerazione". Alla base dell’incidente un tossicodipendente, molto noto alle forze dell’ordine della zona, che ha dato per l’ennesima volta in escandescenze lanciando degli oggetti contro la finestra di casa sua al primo pianoe mandandola in frantumi. Il quarantenne è tornato a casa dopo un periodo passato in comunità ma la situazione non è migliorata e questa situazione sta procurando non pochi problemi in paese. "Finiremo per raccontare l’ennesima tragedia, dopo la morte per infarto della madre di questa persona - spiega un residente -. Non passa giorno che i problemi aumentino senza alcuna soluzione nel merito. Siamo francamente stanchi".

Christian Sormani