Il vecchio Ossola fuori norma: "Inagibile il settore distinti"

Il settore distinti dello stadio dei Città di Varese, intitolato a Franco Ossola, è stato dichiarato inagibile dalla Commissione di Vigilanza del Comune. La società ha deciso di chiuderlo e trasferire gli abbonati alla tribuna per le prossime due partite casalinghe. Lo stadio ha subito varie ristrutturazioni nel corso degli anni e ha avuto problemi di pagamento delle utenze nel 2019.

Il vecchio Ossola fuori norma: "Inagibile il settore distinti"

Il vecchio Ossola fuori norma: "Inagibile il settore distinti"

Inagibili. Semaforo rosso per i distinti dello stadio dei Città di Varese intitolato alla memoria di Franco Ossola, indimenticato calciatore varesino esponente del grande Torino perito nella tragedia aerea di Superga del 4 maggio 1949. A decretare il blocco del settore è stato un sopralluogo compiuto dalla Commissione di Vigilanza del Comune. In esso è stato stabilito, come recita una nota diffusa dalla società, "che non sussistono più i requisiti necessari per l’agibilità del settore distinti" con la conseguente decisione di decretarne la chiusura.

La società ha preso atto della decisione presa su un impianto che ospita non soltanto le sfide calcistiche dei biancorossi, ma anche quelle della squadra di football americano degli Skorpions. E ha subito voluto rassicurare che soleva frequentare i distinti per assistere alle partite della squadra: "la società – prosegue la nota – comunica ai tifosi biancorossi che tutti coloro che hanno sottoscritto l’abbonamento stagionale per il settore distinti saranno ospitati nel settore tribuna senza nessun costo aggiuntivo per le prossime due partite casalinghe". Ovvero quelle che andranno in scena domenica prossima contro il Pinerolo e domenica 28 contro la Vogherese.

Altre tribolazioni, in attesa delle opere di adeguamento, per lo stadio. Inaugurato nel 1935, ha poi subito quattro ristrutturazioni nel 1970/71, 2010/11, 2017 e 2018 e fu temporaneamente chiuso nel 2019 per il mancato pagamento delle utenze di gas metano e corrente elettrica. Successivamente fu riaperto e ha finito per ospitare le partite casalinghe del Città di Varese.

Cristiano Comelli