Il sindaco scrive a Meloni: "Stiamo ancora aspettando la caserma"

Una lettera al presidente del Consiglio Giorgia Meloni. A scriverla il sindaco di Induno Olona, Marco Cavallin. La speranza è che il capo del Governo possa intervenire a sbloccare una situazione che si trascina da troppi anni, quella che riguarda la nuova caserma dei carabinieri, pressoché pronta ma mai aperta. "A Induno – scrive Cavallin – da vent’anni si sta lavorando alla costruzione di una caserma dei Carabinieri, necessario presidio di controllo e legalità in un territorio densamente abitato e che reclama sempre maggiore sicurezza. Ha letto bene: vent’anni! Ci sta volendo questo tempo incredibilmente lungo per realizzare un’opera pubblica, so che questi sono temi che le stanno a cuore e anche noi a Induno Olona abbiamo grande attenzione al problema della sicurezza". La caserma di Induno Olona è però un’eterna incompiuta, prosegue la lettera " figlia di quel labirinto burocratico (e non solo…) che troppo spesso fagocita le opere pubbliche in Italia". "Dopo anni di attesa, quando mancano ormai solo pochi lavori di completamento", il giorno della sua entrata in funzione sembrava davvero vicino. Invece niente, ancora ritardi, da qui la decisione di scrivere la lettera con l’appello: "Presidente Meloni, ci aiuti! Glielo chiedo da sindaco e da cittadino che non crede e non si rassegna". R.F.