Il ricordo dieci anni dopo del dottor Pietro Di Biasi

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Da Legnano a Guardia dei Lombardi, nell’Avellinese. Una trasferta per ricordare un medico speciale e saldare un legame che neppure la morte ha interrotto. Ci saranno anche tanti medici legnanesi, martedì 2 agosto, alla commemorazione di Pietro Di Biasi, cardiochirurgo dell’ospedale di Legnano fino al 2012 e per 13 anni al Sacco di Milano, scomparso nel 2012 a 50 anni. Al “dottor Pietro”, come lo chiamavano i pazienti legnanesi, verrà conferita la cittadinanza onoraria alla memoria, a Guardia dei Lombardi, paese d’origine della famiglia Di Biasi. "Un gentiluomo e un medico bravissimo", lo ricorda Germano Di Credico, direttore del Dipartimento cardiotorovascolare e di cardiochirurgia dell’Asst Ovest, che aveva voluto Di Biasi nella “sua” Cardiochirurgia. "Pietro aveva un grande dono: un senso di squadra che lo portava a non mettersi mai sul piedistallo, neanche coi colleghi più giovani. Sembra ancora di vedere il suo sorriso in corsia".