Niente risorse per la centralina elettrica da parte di Città Metropolitana: liceo Cavalleri e Maggiolini rischiano un inverno senza corrente e soprattutto al freddo. Sconsolante quanto emerso in queste ore dopo l’intervento, il secondo consecutivo di lunedì, dei tecnici alla centralina elettrica che è condivisa con Enel, delle scuole superiori della città. Sono stati i dirigenti scolastici a sollecitare l’ennesimo intervento a causa del malfunzionamento dei trasformatori della centralina elettrica che si surriscaldano ed entrano in blocco per questioni di sicurezza. "La sostituzione dei trasformatori comporterebbe costi molto alti e non c’è al momento nemmeno la certezza che il problema venga risolto in modo definitivo – è la spiegazione della Città Metropolitana –. I nostri tecnici stanno lavorando per trovare una soluzione, pur nella consapevolezza che non sarà risolutiva. Ci dispiace e ci scusiamo per i disagi, ma con le risorse attuali a disposizione del nostro ente è difficile dare nell’immediato una risposta che non sia tampone per limitare il più possibile i disagi. L’impianto, una volta bloccato, deve essere ripristinato manualmente da parte di elettricisti con patentino; non ci è possibile mettere una persona fissa il lunedì mattina, ma cercheremo di essere celeri nell’intervento".
Una situazione surreale per tanti studenti: ieri mattina quelli del liceo non sono entrati a scuola su segnalazione dello stesso istituto. Quelli del Maggiolini sono entrati in ritardo e molti hanno protestato contro quello che stava succedendo per il secondo lunedì consecutivo. Il problema è legato al fatto che le pompe di calore entrano in funzione diverse ore dopo lasciando così gli studenti in aule gelide per fare lezione. Ch.S.