REDAZIONE LEGNANO

Giovani che urlano e musica alta di notte: un residente dice basta e scoppia la rissa

San Giorgio su Legnano, botte da orbi nella bagarre che ha coinvolto anche alcuni genitori. E in via Ragazzi del ‘99 sono arrivati anche i carabinieri

Una violenta rissa è scoppiata nella notte di lunedì in via ragazzi del ‘99 a San Giorgio su Legnano. A far scattare la scintilla fra un residente di un palazzo e alcuni ragazzi che sostavano nel parchetto davanti all’isolato, sarebbero state vecchie ruggini. Già nella serata di domenica l’uomo aveva litigato coi i ragazzi presenti, colpevoli a suo dire di essere troppo esuberanti. Così dopo l’ennesimo rimprovero l’uomo è sceso da casa impugnando una spranga per dirigersi verso il gruppetto. Da lì la gigantesca rissa alla quale pare abbiano partecipato anche alcuni genitori del ragazzi, molti dei quali residenti in zona. Il gruppo di giovani solitamente sosta nel parco fino a tarda ora ascoltando musica, fumando e parlando ad alta voce. Un atteggiamento che, secondo alcuni residenti, spesso sarebbe troppo sopra le righe. Nei giorni precedenti erano già volate parole grosse e minacce da entrambe le parti.

Poi lunedì sera è scoppiata la guerra con botte da orbi fino all’arrivo delle forze dell’ordine. Sul posto cinque auto dei carabinieri. Una violenza inaudita sulla quale ha voluto dire la sua anche il sindaco di San Giorgio su Legnano, Walter Cecchin: "Sempre più spesso capitano queste situazioni, questi ragazzi esagerano e non hanno rispetto. A volte anche gli adulti sono sempre meno tolleranti. Nel caso specifico però ci sono alla base ci sono anche altri problemi". Basiti i vicini di casa che hanno assistito alla rissa dalle finestre e avvertito le forze dell’ordine. Sul caso indagano i carabinieri che hanno poi fermato alcune persone per interrogarle. Ch.S.