Il magazzino di Vinicio (StudioSally)
Legnano (Milano), 6 maggio 2015 - E siamo a sei. Sei colpi in due anni o poco più. È il triste record al quale è giunto il negozio di alta moda di Vinicio. L’ultimo blitz dei ladri in ordine di tempo risale alla notte fra domenica e lunedì. A essere preso di mira ancora una volta – dopo il blitz dell’ottobre 2013 con tanto di personale sequestrato e minacciato – è stato il magazzino al confine con Castellanza. «Dalle immagini delle telecamere la banda arriva con un furgone tipo Ducato – racconta il titolare Vinicio Ravagnani –. Hanno fatto poi un buco nel muro del capannone confinante col nostro, che è sfitto, e sono penetrati all’interno. Hanno agito indisturbati per un periodo davvero lungo, dalle dieci di sera circa alle due di notte». Nonostante fosse in funzione, l’antifurto non è scattato. Per quattro ore e rotte d’incursione. Com’è stato possibile? «Non lo so – spiega il titolare – forse perché sono stati abili a scivolare rasente il muro e da quel che si è visto portavano via un capo alla volta ammassando poi tutto nel capannone a fianco». Il danno economico è considerevole. Per decine di migliaia di euro da una prima stima. «Stiamo ancora facendo i calcoli, si tratta comunque di una perdita ingente». Più che i vestiti, i ladri hanno preso di mira gli accessori: borsette, cinture e altri oggetti simili. «Sono scoraggiato, ma bisogna andare avanti, ho 40 dipendenti». Indagini affidate alla Polizia di Stato.
di Ivan Albarelli