Muove i primi passi la fondazione creata dai familiari di Benjamin Giorgio Galli, il foreign fighter italo-olandese cresciuto a Bedero Valcuvia morto lo scorso 18 settembre in Ucraina, dove si era recato per combattere contro i Russi unendosi alle brigate internazionali. La fondazione, che si occuperà di portare aiuti alla popolazione ucraina e di promuovere iniziative di sostegno, è stata presentata ieri in Olanda, dove vivono i genitori del ragazzo ucciso in combattimento all’età di 27 anni.