PAOLO GIROTTI
Cronaca

Ex Manifattura e Franco Tosi. Scontro aperto sulle aree dimesse

Tante le osservazioni al Pgt presentate dal consigliere Franco Brumana con un migliaio di firme a supporto

Ex Manifattura e Franco Tosi. Scontro aperto sulle aree dimesse

Ex Manifattura e Franco Tosi. Scontro aperto sulle aree dimesse

C’è l’area della ex Manifattura, ma anche quella della ex Pensotti tra via Firenze e via Sabotino, ci sono le aree ex Tosi, l’area definita come At 4 con la previsione del campo fotovoltaico, il polo logistico di via Quasimodo e un’altra lunga serie di sezioni della città, oggetto di osservazioni fortemente critiche che ripercorrono i motivi delle polemiche che nelle ultime settimana hanno già acceso la discussione nelle commissioni dedicate e in consiglio comunale: c’è tutto questo nel lungo elenco di osservazioni al Piano di governo del territorio presentate da Franco Brumana, il consigliere comunale del Movimento dei Cittadini che pare avere un vero e proprio conto aperto con l’assessore Lorena Fedeli e con le scelte che l’amministrazione di Lorenzo Radice sta portando avanti attraverso il documento di programmazione urbanistica. Due, in particolar modo, gli argomenti che hanno tenuto banco e che tornano d’attualità nelle pagine e pagine di osservazioni presentate da Brumana. In primis c’è la ex Manifattura e le previsioni del Pgt che dovranno guidare il recupero dell’area ormai dismessa, se non altro perché le osservazioni sull’argomento presentate da Brumana sono accompagnate da un migliaio di firme di cittadini raccolte a supporto. La tesi di Brumana è che le prescrizioni del Pgt così come sono scritte aprirebbero la strada tra le altre cose alla demolizione di due edifici all’interno del contesto ex industriale: dall’altra parte l’assessore Fedeli ha negato questa interpretazione, ritenendo non vincolante quanto contenuto nella scheda anche alla luce delle prescrizioni della Soprintendenza.

La seconda area oggetto di discussione nelle ultime settimane è poi quella della Franco Tosi proprietà Presezzi, diventata d’attualità proprio per lo scontro a distanza tra l’imprenditore a capo della nuova Tosi e il sindaco Radice: le schede degli ambiti di trasformazione prevedono - a detta di Brumana, che prende spunto dalla polemica aperta dallo stesso Alberto Presezzi - "vincoli vessatori" nei confronti della Franco Tosi Meccanica, capaci di mettere a rischio lo sviluppo dell’azienda. Un contrasto che si sviluppa a partire dal rapporto tra demolizioni e diminuzione dei metri quadri garantiti con la ricostruzione. Se a questo aggiungiamo che le osservazioni di Brumana premono anche sul tasto della "rinuncia al parco e all’edilizia a costi ridotti dell’area dell’ex ospedale", degli "ostacoli ai piccoli interventi edilizi", dell’"aumento dei prezzi determinato dal nuovo Pgt", è evidente che sarà confronto aspro.