Un gesto incivile, reiterato per settimane, ha finalmente trovato un volto. E ora anche una sanzione. È finita con una multa la vicenda dell’abbandono sistematico di sacchi di rifiuti sulla pista ciclabile di via Porta a Nerviano, dove da circa un mese qualcuno aveva preso la cattiva abitudine di scaricare la propria immondizia accanto a un cestino pubblico. Settimana dopo settimana, i residenti e i frequentatori del tratto avevano segnalato la presenza costante di rifiuti domestici gettati senza criterio, in violazione di ogni norma di decoro e rispetto ambientale. I sacchetti, chiaramente non riconducibili al conferimento corretto, provenivano da Rho, ma nessun elemento utile aveva finora permesso di risalire al colpevole.
La svolta è arrivata grazie a un dettaglio piccolo, ma decisivo: uno scontrino. Rimasto accidentalmente tra i rifiuti, ha permesso agli agenti della Polizia Locale dell’Unione Nerviano/Pogliano di imboccare la strada giusta. Dallo scontrino si è risaliti all’esercente, poi al circuito bancario, quindi al bancomat usato per effettuare l’acquisto. Infine, l’identificazione: si trattava di una cittadina ucraina residente a Nerviano. Convocata in comando, la donna ha ammesso le proprie responsabilità, spiegando che lavorava per una ditta di Rho da cui probabilmente provenivano i sacchi. Ma ciò che più ha colpito gli agenti è stata la giustificazione fornita: "Nel mio Paese si usa così. Si lasciano i sacchi vicino ai cestini". Ch.So.