Nove progetti sul territorio di Ats Insubria per la prevenzione e il contrasto del disagio giovanile, fenomeno in crescita sul territorio in seguito alla pandemia: 840mila euro i fondi messi a disposizione dalla Regione, che ha illustrato le attività insieme ad Ats nella sede di Varese. "Questi progetti ci consentiranno di valorizzare al meglio un intervento economico declinato e coordinato sulla scorta delle esigenze e potenzialità delle singole realtà provinciali", ha commentato l’assessore regionale alla famiglia Elena Lucchini.
I progetti coinvolgono Comuni, scuole, Asst ed enti del terzo settore. "Ci attendiamo che ciascun progetto possa fornire risposte adeguate al maggior numero possibile di adolescenti residenti sul nostro territorio" ha detto il direttore generale di Ats Insubria Lucas Maria Gutierrez. Il progetto “iGeneration“ sarà in Valle Olona: obiettivo valorizzare l’importanza dell’attività sportiva per il benessere psico-fisico. “L’influenza felice“ potenzierà l’azione di educativa territoriale nel centro di Varese per favorire l’aggancio degli adolescenti, provenienti anche dai comuni vicini. Sarà implementata l’attività educativa avviata dalla Parrocchia di San Vittore con il “Centro Happiness“. Quindi “Sakido Xp“ punta a combattere la tendenza all’isolamento da parte dei ragazzi che si escludono dal mondo sociale. Gli ambiti coinvolti sono quelli di Sesto Calende, Tradate e Comunità Montana del Piambello. Il progetto “Ra.di.ci. Young e senior“ si rivolge invece agli studenti del saronnese, con l’inserimento negli istituti della figura dell’educatore di corridoio. Infine “Con Te Sto“ favorirà il protagonismo giovanile nell’Alto Varesotto.