Depurazione. Firmata a Ispra la nuova intesa

A Ispra, accordo tra Alfa, Ato, Jrc e Comune per gestire efficientemente la depurazione delle acque reflue, con focus su sostenibilità e tutela ambientale.

Depurazione. Firmata a Ispra la nuova intesa

Depurazione. Firmata a Ispra la nuova intesa

Siglato a Ispra un accordo importante tra Alfa (società che gestisce il ciclo integrato dell’acqua nel territorio provinciale), Ato (Ufficio d’ambito territoriale), Jrc (centro comune di ricerca europeo) e Amministrazione comunale per garantire un servizio efficiente, tutelando l’ambiente. Il documento definisce gli impegni economici e la modalità di gestione per la depurazione delle acque reflue del Comune di Ispra presso l’impianto di trattamento di proprietà del centro di ricerca europeo. Secondo l’accordo, Alfa si impegna a versare al Jrc una somma annuale di 69mila euro a cui si aggiungono 50mila destinati a interventi di manutenzione ordinaria e di ammodernamento dell’impianto. Alfa provvederà anche a effettuare due studi, uno relativo al convogliamento delle acque meteoriche (per toglierle dalle reti fognarie) e uno relativo alla possibilità di convogliare le acque reflue in un altro impianto.

Da sottolineare che le acque reflue di Ispra sono in prevalenza convogliate e trattate presso l’impianto di Cascina Antonietta (di proprietà del Comune e gestito da Alfa) e in parte presso il depuratore del Jrc (per un’attuale portata di 2598 abitanti equivalenti). L’accordo sancito tra le parti (Comune e Jrc) è rimasto in vigore fino al 2021. A fronte dell’evidente necessità di continuare ad appoggiarsi al depuratore del Centro Comune di Ricerca, è stata dunque approvata la nuova convenzione che vede tra i firmatari anche l’Ufficio d’ambito della provincia di Varese. "L’accordo – ha commentato il presidente di Alfa Paolo Mazzucchelli (foto) – dimostra la volontà di Alfa di agire in ottica di sostenibilità, favorendo il lavoro di squadra e la salvaguardia del territorio".