
Dal 3 febbraio ha preso il via la raccolta di plasma presso la sede Avis di via Girardi. L’attivazione...
Dal 3 febbraio ha preso il via la raccolta di plasma presso la sede Avis di via Girardi. L’attivazione della nuova attività ha richiesto uno sforzo organizzativo congiunto da parte dell’Asst Ovest Milanese e dell’Associazione volontari italiani del sangue, che ha consentito di raggiungere un risultato importante per il territorio. Nei primi quattro mesi di attività sono state raccolte 738 unità di plasma nella sede Avis, contribuendo in modo notevole al totale di 1.585 unità raccolte nell’Asst dall’inizio dell’anno, a fronte delle 941 unità raccolte nello stesso periodo del 2024. "La promozione della donazione di plasma – afferma Francesco Laurelli, direttore generale dell’Asst Ovest Milanese – rappresenta oggi una priorità strategica per il raggiungimento dell’autosufficienza nazionale nella produzione di farmaci plasmaderivati, quali immunoglobuline, albumina e fattori della coagulazione, per i quali l’Italia dipende ancora in parte da forniture estere. In tale contesto, il contributo dell’Avis di Legnano è senz’altro di grande rilievo".
La donazione di plasma è particolarmente indicata per alcune categorie di persone. Le donatrici in età fertile, che, in presenza di valori adeguati di emoglobina, possono alternare la donazione di sangue intero con quella di plasma. I donatori con valori di emoglobina inferiori ai limiti previsti per la donazione di sangue intero. I donatori di gruppo sanguigno AB, considerati donatori universali di plasma, un componente prezioso per il trattamento di pazienti in situazioni di emergenza, analogamente a quanto avviene per il sangue 0 negativo. "Donare plasma è un gesto di alto valore civico e sanitario – commenta la dottoressa Irene Cuppari, direttore dell’Immunoematologia e Centro trasfusionale Asst Ovest Milanese –. Un piccolo gesto può fare una grande differenza".
S.V.