
La bella stagione è arrivata e la strada alzaia del Naviglio Grande si riempie di ciclisti e pedoni. Al ponte...
La bella stagione è arrivata e la strada alzaia del Naviglio Grande si riempie di ciclisti e pedoni. Al ponte di Castelletto di Cuggiono è il caos: lunghe code e rischi per tutti. Il semaforo verde dura pochissimo e i pedoni sostano spesso con i cani, così come ciclisti e mamme con il passeggino. Un ingorgo che ha generato le lamentele delle attività commerciali verso il fiume Ticino. "Domenica sono rimasto incolonnato per mezz’ora – ha commentato Andrea Azzimonti che vive in riva al Ticino – il problema riguarda, soprattutto, le tante attività che lavorano parecchio nei fine settimana. In auto è praticamente impossibile oltrepassare il ponte e questa è l’unica strada che abbiamo". Visitatori, gitanti, turisti della domenica arrivano anche da lontano per trascorrere qualche ora al Ticino. Castelletto è una delle località maggiormente prese d’assalto per le sue bellezze. Ma questo aspetto positivo ha anche degli inconvenienti.
"La troppa gente che si assiepa sul ponte impedisce il passaggio ai veicoli – aggiunge Azzimonti – la mia idea, per cercare di contrastare il problema, sarebbe quella di creare due passerelle laterali, anche in legno, rispettando sempre la paesaggistica del luogo, in modo da ridurre il traffico ciclo pedonale. Si potrebbero fare anche mobili, a scomparsa, almeno per i giorni a bollino rosso". Non sono mancati nell’ultimo fine settimana pesanti litigi e insulti tra automobilisti, ciclisti e pedoni. Anche i mezzi di soccorso potrebbero trovarsi in difficoltà: ambulanze o mezzi dei vigili del fuoco si troverebbero a passare lungo un tratto pieno di gente.
Graziano Masperi