
Una casa di riposo
Legnano (Milano), 23 aprile 2020 – La situazione alla rsa Accorsi arriva fino a Roma attraverso un’interrogazione al ministro della Salute presentata dal deputato legnanese, Riccardo Olgiati, del M5S. Come sollecitazione a intervenire al più presto. “Quello che sta succedendo alla casa di riposo Accorsi ha dell’incredibile. Si parla di quasi 30 morti e più di 12 ricoveri in una struttura con una capienza di un centinaio di persone – spiega Olgiati -. Ma la cosa più incredibile è doversi esprimere per sentito dire perché la cooperativa che gestisce la struttura, la KCS Caregiver, è totalmente in silenzio. I familiari dei residenti non hanno più alcuna notizia da parte della struttura, per un periodo di tempo erano state sospese anche le videochiamate con gli ospiti, le poche notizie che filtrano arrivano da operatori che trovano il coraggio di dare qualche notizia nonostante la paura di perdere il lavoro”.
Ormai da settimane non giungono infatti notizie certe dalla struttura e i parenti di alcuni ospiti hanno anche presentato un esposto in Procura per fare luce sulla situazione: “Come può una cooperativa (tra l’altro un colosso di enormi dimensioni) chiamata a gestire una situazione del genere abbandonare a se stessi le famiglie, ed a giudicare dai numeri anche gli ospiti, in un momento del genere? – continua Olgiati -. Ats e Regione Lombardia devono intervenire al più presto!! Non c’è più un minuto da perdere o tra qualche giorno in quella struttura di ospiti non ce ne saranno più! Ci sono medici inviati dalla Protezione Civile che Regione Lombardia smistati sul territorio sulla base dell’urgenza: oggi l’urgenza si chiama Rsa Accorsi e spero che presto qualcuno di questi medici possa essere destinato alla struttura anche perché la percentuale di operatori ed infermieri è drasticamente scesa a causa del contagio che non ha risparmiato nemmeno loro”. Nell’interrogazione Olgiati chiede al Ministro di intervenire “per cercare di risolvere una situazione di estrema urgenza che potrebbe avere risvolti ancora pesantemente più drammatici".