Un boato nella notte
e poi i banditi in fuga
con i 16mila euro arraffati
dal bancomat. Il colpo
al Banco di Desio
di via Mazzini, a Magenta, dove il commando ha fatto esplodere lo sportello
ed è fuggito in auto.
Dopo un inseguimento
fino a Cesano Boscone
i carabinieri della Compagnia di Corsico hanno arrestato per furto aggravato, possesso
di esplosivi e ricettazione tre italiani di 38, 42 e 16 anni. Nelle perquisizioni delle loro abitazioni sono state trovate banconote bruciate, 44 candelotti
d’esplosivo, arnesi
da scasso e un testo
con le indicazioni chimiche per realizzare ordigni esplosivi. Poche settimane fa i carabinieri della Compagnia
di Abbiategrasso avevano arrestato in flagranza
per illecita detenzione
di materiale esplosivo quattro italiani
tra i 18 e i 28 anni, tutti
con precedenti, trovati con 62 candelotti.