Blitz a colpi di proiettile. Uomo di 39 anni ferito al bacino e a una gamba

Varese, l’uomo trovato riverso a terra in via Walder nella zona di Biumo. È sempre rimasto cosciente, ricoverato al Circolo e operato. Sul posto le Volanti.

Blitz a colpi di proiettile. Uomo di 39 anni ferito  al bacino e a una gamba

Blitz a colpi di proiettile. Uomo di 39 anni ferito al bacino e a una gamba

Un avvertimento, un regolamento di conti, anche lo scenario possibile di una vendetta di tipo passionale. Sono alcune delle ipotesi su cui stanno lavorando gli agenti della Squadra mobile di Varese, chiamati a fare luce sul ferimento di un uomo di 39 anni, italiano, residente nella provincia varesina, trovato riverso a terra ieri pomeriggio in via Walder, strada secondaria del colle di Biumo Inferiore che collega piazza XXVI Maggio a via Morazzone.

Sono le tre e mezza circa del pomeriggio quando il 39enne è accasciato sul marciapiede in una pozza di sangue. Lo vede una donna che sta passando in quel momento e che dà subito l’allarme chiamando il 112. Uno, forse due colpi di pistola lo hanno raggiunto alla gamba e al bacino. Vittima di un agguato. È in condizioni critiche. Viene portato in codice rosso al pronto soccorso del Circolo, dove viene subito sottoposto a un intervento chirurgico. Fin qui l’aspetto “sanitario“ della vicenda affidato ai medici.

Alla polizia di Stato il compito, invece, di capire cosa gli sia successo. Il 39enne, grave ma non in pericolo di vita, è cosciente. Viene ascoltato dagli agenti ma non sa chiarire cosa sia accaduto. "Mi hanno sparato", è quel che riesce a dire. Non riesce invece a fornire (o forse non vuole) dettagli sull’aggressore né tantomeno su un possibile movente. Un vero e proprio “giallo“ insomma, che la Questura sta cercando di districare in queste ore anche attraverso l’acquisizione delle telecamere presenti nella zona e le eventuali testimonianze. Non è nemmeno escluso che qualcuno gli abbia sparato in un luogo diverso dal quartiere residenziale e poi lo abbia abbandonato in via Walder. Magari per tentare di sviare le indagini. L’uomo sarà interrogato nuovamente. Dalla sua volontà di collaborare si capirà quali scenari, fra i tanti aperti, sarà così percorribile.