
Consiste in circa 150mila euro di contributi di diversa natura "l’iniezione di fiducia" che il Comune di Legnano ha messo in campo per supportaree l’impianto natatorio di viale Gorizia, riaperto al pubblico all’inizio della settimana. Un contributo fondamentale alle spese di gestione, aumentate a causa dell’emergenza Covid-19 e per gli strascichi lasciati dalle nuove norme, che ha permesso di non aumentare in proporzione anche il costo del biglietto d’ingresso. Il momento è particolare e Amga sport, la società incaricata di gestire gli impianti natatori, ha deciso di fermarsi qui e si è messa alla ricerca di ulteriori, nuove "entrate": partendo dall’assunto che la situazione economica potrebbe spingere molti a non fare vacanze estive e augurandosi che le piscine possano diventare un catalizzatore dei legnanesi rimasti a casa, Amga sport si è messa a caccia di sponsor.
"Mai come quest’anno si guarda alle piscine come luoghi di svago e di relax – spiegavano ieri i portavoce di Amga sport –. Abbiamo così deciso di cercare nuovi sponsor, nella convinzione che potranno beneficiare di una grande visibilità. A fronte del pagamento di una somma che sarà calcolata in relazione all’utilità dei ritorni che Amga Sport attende dalle sponsorizzazioni, aziende uffici e attività commerciali potranno veicolare la propria immagine attraverso cartellonistica, attrezzature (sdraio, ombrelloni, accessori nuoto) e iniziative di animazione". Si tratta di un bando aperto e Amga Sport approverà quelle proposte che riterrà coerenti con la propria immagine e convenienti in termini di interesse pubblico. Intanto la riapertura dell’impianto è avvenuta nel segno del rispetto delle regole: gli utenti hanno preso atto dei protocolli Covid e li hanno rispettati. Ha già riaperto, infine, anche il servizio bar interno e, a giorni, anche l’area dedicata alla ristorazione sarà sistemata.
Paolo Girotti