
Ha destato sorpresa e tanta commozione la morte improvvisa del dottor Luca dell’Acqua, scomparso all’età di 57 anni, di cui una trentina al servizio dei sangiorgesi nel ruolo di medico di famiglia. Una persona stimata da tutti, che è venuta improvvisamente a mancare a causa di una malattia fulminante che l’ha strappato alla vita, dopo che nel periodo del covid aveva aiutato praticamente tutti i suoi mutuati, non lesinando mai aiuti o visite a casa dei pazienti.
Il paese adesso piange il medico di famiglia che tutti conoscevano per la sua particolare disponibilità col prossimo e per i modi gentili. Il sindaco Claudio Ruggeri ha voluto ricordarlo così: "Nella tua missione di medico a San Giorgio ti sei fatto amare e apprezzare dai tuoi assistiti e dalle persone che ti hanno conosciuto. Oggi piangiamo una persona che ha speso la propria vita per gli altri. Te ne sei andato troppo presto". Il gruppo di Protezione Civile di San Giorgio su Legnano e Canegrate si unisce al dolore dei familiari per la scomparsa del loro sostenitore: "Ci piace ricordarlo come una persona che sapeva ascoltare i propri pazienti, in questo caso noi volontari, un uomo semplice, umile ma sempre attento e professionale".
L’ex sindaco Walter Cecchin lo ha ricordato così: "In queste ore in cui un paese intero è rimasto senza parole alla notizia, io ti voglio ringraziare e ricordare per la bellissima e professionale collaborazione che ho avuto nei 10 anni da sindaco. Sempre cordiale, sempre disponibile ma soprattutto sempre attento alle necessità dei tuoi pazienti e alla comunità sangiorgese".
I funerali si svolgeranno domani alle 10.30, nella chiesa di San Giorgio su Legnano.
Christian Sormani