Lecco, stangata dal giudice sportivo: multa e inibizione di tre mesi per Di Nunno e Maiolo

Il presidente era entrato in campo dopo il rigore concesso al Pordenone nella semifinale playoff di sabato sera. Squalificato anche Malgrati, che era stato espulso

Il presidente Paolo Di Nunno entra in campo per  protestare con l'arbitro che lo espellerà

Il presidente Paolo Di Nunno entra in campo per protestare con l'arbitro che lo espellerà

Lecco, 29 maggio 2023 – C’era da aspettarselo ed è arrivata puntuale come un esattore delle tasse la stangata sulla Calcio Lecco dopo le gare del 27 maggio del secondo turno della fase play-off nazionale.

Il giudice sportivo di serie C ha inibito fino al 14 agosto e al 29 luglio i dirigenti del Lecco Paolo Di Nunno e Angelo Maiolo. Il presidente del club era entrato in campo per protestare nei confronti del direttore di gara, Fiero di Castellammare di Stabia, che aveva concesso un rigore dubbio al Pordenone, valso poi il successo (1-0) dei friulani nella gara d’andata giocata sabato sera al Rigamonti-Ceppi.  

Il giudice sportivo ha poi squalificato per un turno Andrea Malgrati, secondo di Luciano Foschi, espulso nelle fase concitata di fine gara oltre a comminare una multa di 1.500 euro alla società di via don Pozzi.