Lecco sconfitto dal Pordenone su rigore dubbio. Di Nunno invade il campo

La semifinale playoff d’andata giocata sotto un nubifragio finisce con la rabbia del presidente bluceleste espulso dall’arbitro

Il presidente Paolo Di Nunno entra in campo per  protestare con l'arbitro che lo espellerà

Il presidente Paolo Di Nunno entra in campo per protestare con l'arbitro che lo espellerà

Lecco, 28 maggio 2023 – Una gara brutta giocata (e condizionata) dal nubifragio che per oltre mezz’ora si è abbattuto sulla città finisce con un rigore molto dubbio concesso a 5’ dalla fine per un contatto tra Zambataro e un attaccante del Pordenone, per l’arbitro è rigore.

Dal dischetto Bunino insacca il gol della vittoria e che apre al Pordenone la strada alla finale playoff di serie C e scatena la rabbia del popolo bluceleste.

La Curva Nord del Rigamonti-Ceppi gremita di tifosi che hanno sfidato il nubifragio
La Curva Nord del Rigamonti-Ceppi gremita di tifosi che hanno sfidato il nubifragio

Quello che non ti aspetti accade in pochi secondi con Paolo Di Nunno che, bastone in mano, entra in campo per dimostrare tutta la propria rabbia nei confronti del direttore di gara.

Fiero di Castellammare di Stabia gli sventola subito il cartellino rosso all’indirizzo del presidente bluceleste, che poi lascerà il campo con l’ausilio sotto gli applausi della gremitissima Curva Nord.

Il presidente Paolo Di Nunno lascia il campo a bordo di una maccgina elettrica
Il presidente Paolo Di Nunno lascia il campo a bordo di una maccgina elettrica

Il club di via don Pozzi rischia ora una multa pesantissima mentre per Luciano Foschi e i suoi ragazzi la strada per la finale ora si fa davvero di una pendenza estrema. A Pordenone servirà almeno una vittoria per 2-0. Un’impresa, insomma.

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