Molteno, al salumificio Fratelli Riva è già tempo di tredicesima

Il Natale quando arriva arriva e qui è già arrivato, con due mesi di anticipo

Lo spaccio aziendale dei Fratelli Riva

Lo spaccio aziendale dei Fratelli Riva

Molteno (Lecco) -  Il Natale quando arriva arriva, e a Molteno è già arrivato, con due mesi di anticipo. Non è arrivato in una fabbrica di panettoni, ma in un salumificio. I 147 dipendenti del salumificio Fratelli Riva hanno già tutti incassato la tredicesima. È stata liquidata per intero con l’ultimo stipendio di ottobre. Ad anticiparla sono stati i proprietari della storica realtà lecchese, fondata nel 1969, per dare una mano a tutti i lavoratori direttamente alle loro dipendenze, alle prese con l’inflazione e l’aumento delle bollette di luce e gas.

"È una decisione condivisa da tutta la nostra famiglia e definita con i rappresentanti delle organizzazioni sindacali – spiega l’amministratore delegato Giuseppe Riva –. Siamo una realtà da oltre mezzo secolo presente sul territorio e siamo sempre stati attenti alle problematiche che potevano interessare la nostra comunità". Un primo provvedimento, in attesa di valutare altre forme di welfare aziendale.

Nel 2021 al salumificio Fratelli Riva è stato registrato un fatturato di 92 milioni, che si prevede salga a 97 entro fine 2022. "Nel 2022 abbiamo fatto fronte a una serie di investimenti programmati nel 2021, per circa 4 milioni, per un rinnovamento dello stabilimento di Molteno – prosegue l’ad –. La crescente richiesta del mercato di prodotti salutistici e light, di cui prosciutto cotto, pollo e tacchino sono le colonne portanti, ha registrato un +20% anno su anno negli ultimi due anni".

La produzione nel 2021 è stata per l’85% diretta verso la grande distribuzione, il 15% ai grossisti, al settore Horeca dell’industria e del comparto alberghiero e negozianti al dettaglio. La maggior parte dei prodotti soddisfano le richieste del mercato nazionale, mentre la quota di esportazioni nella Cee è dell’1,5%. I dipendenti diretti sono 147, nell’indotto sono occupate altre 100 persone.