Lecco, i commessi di H&M scioperano a Pasqua: ''La festa non si vende''

Per il loro contratto nazionale la domenica di Pasqua non è una festività

Alcuni iscritti alla Filcams Cgil durante una manifestazione

Alcuni iscritti alla Filcams Cgil durante una manifestazione

Lecco, 8 aprile 2023 – Sciopero il giorno di Pasqua. I commessi del negozio H&M di via Roma in centro a Lecco domenica incrociano le braccia e tengono le saracinesche abbassate. Dovrebbero lavorare, come disposto dai vertici della nota catena di abbigliamento e come previsto pure dal contratto nazionale degli addetti al commercio in cui la Pasqua non è considerata una festività, ma una domeniche come tutte le altre. I sindacalisti della Filcams Cgil hanno però proclamato appunto lo sciopero

Filcams Cgil

“Come Filcams Cgil siamo fortemente critici – spiegano i rappresentanti sindacali -. Non dobbiamo dimenticare che il nostro ordinamento, con la Legge 260 del 1949, riconosce la Pasqua come festività religiosa e, in quanto tale, finalizzata principalmente alla soddisfazione dei bisogni delle lavoratrici e dei lavoratori in termini di vita sociale e familiare. La Pasqua, quindi, dovrebbe essere un’occasione di convivialità e riposo per tutte e tutti e non può ridursi a una giornata di lavoro qualsiasi”. Tanto più che fino a due anni fa gli stessi manager di H&M non prevedevano l’apertura pasquale dei loro negozi.

I lavoratori

"La festa non si vende – ribadiscono le lavoratrici e i lavoratori del punto vendita di Lecco -. Chiediamo il rispetto del significato e del valore sociale delle festività”. Mettono inoltre in dubbio pure l'utilità economica di tenere aperto un negozio il giorno di Pasqua: “Le aperture nei giorni festivi non hanno portato vantaggi, è solo aumentata la precarietà e quindi diciamo no all'apertura dei negozi a Pasqua”. Hanno diffuso pure un manifesto in cui annuncio che la sorpresa dell'uovo di Pasqua è appunto il loro sciopero e l'astensione dal lavoro per tutta la giornata di Pasqua.