OPEN STREET e Milano affonda in una maxi-risata

Artisti di strada, 4 giorni di magia di Paolo Galliani

Open Street a Milano

Open Street a Milano

Milano, 9 ottobre 2014 - È la versione tutta milanese della quadratura del cerchio: strade che diventano palcoscenico, piazze che si trasformano in piste circensi, personaggi fumabolici che regalano a un’intera metropoli la possibilità di godersi una “gigantesca risata”. Uno sballo collettivo e tutto al naturale: Milano ventilata, scanzonata e piena di ossigeno, dove tutto diventa pretesto per sorridere ma anche per rifletere, in un mix attesissimo di mimo, comicità, teatro. E che a portare tanta solarità sia il più grande «Open Street» europeo è una grande chance per una città spesso nevrotica e stressata che aveva e ha evidentemente bisogno di dare di sè un’immagine più anticonformista e divertente, S’inizia oggi per una «quattro giorni» destinata a trasformare la centralissima zona tra il Castello Sforzesco, piazza Castello, piazza del Cannone, Parco Sempione, Arena e anche piazza Duomo. Con gruppi del calibro della Banda Osiris, di «Parada» (assoziazione che ha ereditato l’esperienza di «Un naso rosso contro l’indifferenza » a sostegno dei bimbi poveri di Bucarest), dell’estroso Leo Bassi, di decine di altre compagnie di artisti di strada provenienti da mezzo mondo.

Un autentico tsunami culturale ma anche emozionale che Il Giorno ha voluto sostenere come media partner e che cadenzerà l’intero weekend meneghino. Numeri che parlano: un centinaio di spettacoli, una quarantina di performances al giorno, cinquanta compagnie coinvolte, sette grandi postazioni, due mostre fotografiche, tre incontri dell’Open Street Forum (nel Cortile della Rocchetta) e un Open Space in piazza Duomo. Come dire: sarà davvero la «Vetrina Internazionale dell’Arte di Strada», evento promosso dal Comune di Milano e da «Open Street aisbl», che coinvolgerà il grande pubblico stimolando la spontaneità, la libertà di espressione, la satira e l’ironia tagliente. Con un messaggio sottinteso ma - come dire? - percepibile e nell’aria: l’arte come strumento per rimuovere le barriere fisiche e metafisiche, per rimanere a bocca aperta, per essere adulti e sentirsi bambini o forse anche il contrario, piccoli e sentirsi invece grandi. E che la rassegna sia allietata anche da degustazioni ispirate allo Street Food, giochi ludici, 3D street painting ed esibizioni di pattinaggion artistico non è proprio una sorpresa. Il gioco che contagia non è mai una magia a metà.

INFO - Open Street proporrà un centinaio di spettacoli da oggi a domenica (17-24) in sette grandi postazioni dentro e attorno al Castello Sforzesco. Il programma sul sito www.openstreet. it Punti ristoro Baladin eMangiaridistrada. Biglietteria on line o all’ingresso di piazza Castello. Prezzi: ingresso giornaliero a 10 euro (8 euro gli under 30; 5 euro 4-12 anni, free fino ai 3 anni).