Villa Monastero In primavera ingressi record

Villa Monastero  In primavera  ingressi record

Villa Monastero In primavera ingressi record

Villa Monastero è la star del lago di Como. Per ammirarla arrivano sempre più persone da tutta Italia, ma soprattutto da tutta Europa e dal resto del mondo. Nell’antico convento altomedioevale, divenuto eclettica dimora prima e casa dei Nobel poi, per essere infine trasformato in museo con annesso giardino botanico, solo ad aprile, sono stati registrati quasi 30mila ingressi. Sono il 50% in più dei 20mila dello stesso mese dell’anno scorso e il 200% in più del 10mila sia di aprile 2018, sia di aprile 2019. "È un record, destinato probabilmente ad essere infranto presto, perché durante i tre giorni di ponte del Primo maggio sono stati staccati 3.500 ingressi. "Siamo molto soddisfatti di questi numeri, che premiano il nostro costante lavoro di promozione e valorizzazione di Villa Monastero", esulta Alessandra Hofmann, presidente della Provincia di Lecco, ente pubblico a cui appartiene il bene. Tra l’altro i turisti hanno potuto ammirare solo il giardino botanico, poiché il museo è chiuso per interventi di restauro conservativo e non sono state quindi nemmeno allestite mostre né programmate iniziative particolari. I visitatori non sembrano quindi essersi lasciati scoraggiare dal caro-biglietti. L’intero cumulativo costa 13 euro invece che 10, il ridotto 9 al posto di 7. Sono state soppresse inoltre le agevolazioni per i residenti di Varenna. Pure l’affitto delle diverse location di Villa Monastero per matrimoni, convegni e shooting fotografici è più caro, senza più sconti per i lecchesi.Daniele De Salvo