DANIELE DE SALVO
Cronaca

Via libera all’arte di strada. Palchi dedicati in città a seconda delle attività

Lecco approva il nuovo regolamento comunale per disciplinare le esibizioni. Due ore per la performance cercando di tutelare anche turisti e residenti.

Un artista nei pressi della ruota panoramica lungo la passeggiata sul lago nel capoluogo

Un artista nei pressi della ruota panoramica lungo la passeggiata sul lago nel capoluogo

Gli artisti escono da musei, gallerie e teatri per esibirsi nelle piazze e nei vicoli di Lecco, sul lungolago, come alle pendici del Resegone e del San Martino. Però a tempo e a seconda delle performance che propongono. I consiglieri comunali di Lecco hanno approvato all’unanimità il nuovo Regolamento comunale delle attività e arti di strada. L’obiettivo è consentire agli artisti di strada di proporre la propria arte, ma senza disturbare o intralciare residenti, turisti, quanti nella città dei Promessi sposi lavorano o che semplicemente la attraversano, animati tutti i rioni e i quartieri. Con il nuovo Regolamento si individuano in tutta Lecco delle postazioni dedicate. Le tipologie di postazioni sono tre: aree di libero esercizio, senza alcuna prescrizione o limitazione relativa a specifiche tipologie artistiche, dove possono essere utilizzati tutti gli strumenti, tutti gli attrezzi e anche eventuali impianti di amplificazione; aree riservate all’attività espressiva senza amplificazione e ai mestieri artistici, dove sono ammessi artisti che propongono attività con strumenti non amplificati; aree riservate ai mestieri artistici in cui sono ammesse esclusivamente attività non rumorose e senza impianti di amplificazione. Gli spazi individuati sono disponibili senza alcun bisogno di autorizzazione, né di pagare l’occupazione del suolo pubblico. Basta prenotarli tramite un’app per evitare sovrapposizioni.

I “palcoscenici“ possono essere utilizzati per massimo 2 ore dallo stesso artista, e non prima delle 10 e dopo le 22. Durante le feste o in occasioni di particolari ricorrenze sono previste deroghe sugli orari.

"Abbiamo introdotto importanti novità, già sperimentate in diversi capoluoghi – spiegano gli assessori comunali alla Cultura Simona Piazza e all’Attrattività territoriale Giovanni Cattaneo -. Nelle prossime settimane saranno resi noti, e visibili, gli spazi dedicati agli artisti di strada nella nostra città. L’obiettivo è valorizzare i luoghi informali della cultura, dai rioni al centro".

Dettami che mancavano ora sono chiari e tutti, residenti, negozianti e a chi propone performance.