VLADIMIRO DOZIO
Cronaca

Vercurago: paese assediato da traffico e smog

Transitano oltre 25mila veicoli. Lecco-Bergamo in ostaggio dei mezzi pesanti

Vercurago

Vercurago (Lecco) - Oltre 25mila mezzi nell’arco delle 24 ore causano lunghe file nel centro di Vercurago ma non si trova una via di uscita al nodo del traffico che soffoca via Roma, sulla Lecco-Bergamo. Per la locale amministrazione il semaforo è importante e non è da eliminare, mentre per l’amministrazione di Calolziocorte andrebbe spento, per evitare le lunghe file in entrambe le direzioni, in particolare negli orari di punta. Ma il problema è legato soprattutto al transito dei mezzi pesanti con l’inquinamento che comporta e nelle ore notturne con il rumore fortissimo. La situazione diventerà ancora più difficoltosa con l’apertura delle scuole, quando il traffico aumenterà in modo esponenziale all’entrata e all’uscita degli studenti dalle scuole superiori di Lecco.

Sulla questione il sindaco,Paolo Lozza ha preso carta e penna e ha scritto al prefetto di Lecco, Castrese De Rosa. Nella lettera al prefetto, il primo cittadino mette in evidenza le problematiche esistenti nel punto dover sorge l’impianto semaforico. "A precludere gli spazi sarebbe la natura degli edifici che si affacciano sulla Sp 639, l’uscita dell’oratorio, la presenza di un bar, di un’attività commerciale, di un distributore di benzina e di un senso unico alternato per i veicoli in entrata e uscita dal centro storico provenienti dalla palestra, scuole, chiesa e biblioteca". La soluzione sarebbe il termine dei lavori al famoso sottopasso alla collina di Somasca. Lavori bloccati ormai da anni, sia alla parte iniziale a Chiuso di Lecco e all’uscita del tunnel a Calolziocorte in viale De Gasperi. Mentre il traffico aumenta sempre più. Ma vista la situazione è necessario trovare una soluzione. Nelle scorse settimane il consigliere della Lega di Calolziocorte, Marco Bonaiti, aveva lanciato una petizione per l’eliminazione del semaforo nel centro di Vercurago. L’amministrazione si è anche impegnata a contattare l’azienda che ha realizzato l’impianto semaforico per migliorare la gestione, con l’obiettivo di verificare se possibile un aggiornamento.