Valma Street Block, in 400 alla gara di arrampicata urbana: “Un successo senza precedenti”

Valmadrera è stata invasa da scalatori di tutta Italia e anche dall’estero per l'ottava edizione dell’appuntamento che trasforma la città in palestra per climber

Un climber in azione a Valma Street Block

Un climber in azione a Valma Street Block

Valmadrera (Lecco), 7 aprile 2024 – Muri, cornicioni, finestre, colonne, blocchi appesi a gru e ogni altro possibile appiglio su qualsiasi edificio al posto delle pareti di roccia delle montagne. È la Valma Street Block, una gara di arrampicata urbana. Nel fine settimana 400 scalatori arrivati da tutta Italia, ma alcuni anche dall'estero, si sono arrampicati e sfidati sulle 40 le postazioni boulder allestite in città, a Valmadrera, trasformata per l'occasione in una grande palestra di arrampicata tra lago e montagna.

Quasi la metà dei climber sono stati ragazze e donne. “Un successo senza precedenti”, esultano gli organizzatori dell'evento alla sua ottava edizione. La Valma Street Block è nata infatti nel 2015 dall'idea di sette giovani valmadreresi. La manifestazione è cresciuta sempre più e ora è promossa e sostenuta dagli alpinisti di Cai e Osa Valmadrera, associazioni legate alla montagna, oltre che dai volontari dell'Avis.

La location prescelta per l'ultima è Valma Street Block stata come nel 2019 la frazione di Parè, uno scenario mozzafiato. L’assenza di vento e la calda giornata hanno attirato pure tantissimi spettatori e tifosi. Molti pure gli sponsor e i partner commerciali. La Valma Street Block non è comunque solo una gara sportiva dove servono forza ed equilibrio ma è soprattutto una festa, un raduno di appassionati di tutte le età.

Per la cronaca, tra i maschi si sono classificati primi sei Renato Cotta, Lorenzo Galli, Fabio Malacrida, Francesco Locatelli, Luca Benedetti e Davide Lombardi; per le femmine Alessia Gatti, Giulia Maggioni, Laura Olivari, Frida Bolis, Elena Conti e Anna Rota.