
La donna si era presentata in caserma per fare una denuncia di smarrimento di alcuni documenti personali (foto di repertorio)
Brivio – Truffe di ingente valore, commesse mentre svolgeva intermediazioni immobiliari. Reati commessi in Lombardia tra 2005 e 2011, per i quali una donna italiana di 58 anni, è stata condannata a 3 anni e 5 mesi di reclusione, finora mai scontati, perché aveva lasciato l'Italia per trasferirsi in Spagna. Ma nelle ore scorse, si è presentata in caserma dai carabinieri di Brivio per fare una denuncia di smarrimento di alcuni documenti personali.
Per la precisione mercoledì sera, quando si è trovata davanti a uno dei militari che avevano partecipato alle indagini su di lei anni fa. Dopo averla riconosciuta, è emerso che su di lei gravava un ordine di esecuzione emesso dal Tribunale di Lecco, in seguito alla irrevocabilità della sentenza. I carabinieri hanno quindi proceduto all’arresto e portato la donna in carcere.
Nello specifico, al termine di indagini condotte dalla compagnia Merate, era stata ritenuta responsabile di diverse truffe di notevole valore durante le quali, fingendosi intermediaria in procedimenti fallimentari, aveva ottenuto importanti somme di denaro da imprenditori convinti di concludere un investimento per loro conveniente. Ma, in realtà, non aveva alcun titolo per incassare gli acconti su tali vendite che, in molti casi, erano del tutto inventate.