Dolzago, Olgiate e Viganò: ''Siamo dell'acquedotto'', ma è una truffa

I finti tecnici dell'acquedotto lunedì mattina hanno colpito almeno quattro volte

Truffe agli anziani

Truffe agli anziani

Dolzago (Lecco), 19 novembre 2019 - "Siamo dell'acquedotto, dobbiamo fare dei controlli perché ci risultano delle perdite”. In realtà non erano tecnici della società del servizio idrico integrato, ma ladri truffatori, che ieri, nel giro di poche ore in una mezza mattina, hanno derubato almeno quattro pensionati, tra Dolzago, Olgiate Molgora e Viganò, sempre con lo stesso trucco, quello appunto di effettuare delle verifiche alle condotte dell'acqua.

LE TRUFFE - La prima vittima della mattinata è stata una vedova di 84 anni che vive sola in un appartamento di una vecchia casa di corte di via Adua, dove, intorno alle 10, si sono presentati due sconosciuti qualificandosi come operai dell'acquedotto incaricati di svolgere alcuni accertamenti per possibili falle nelle tubature: mentre uno ha distratto la padrona di casa, l'altro ha razziato gioielli e oro più 2mila euro in contanti che l'anziana nascondeva in un cassetto in camera da letto. Una volta messe le mani sul bottino gli intrusi se ne sono andati, rassicurando che si trattava di un falso allarme, salutando gentilmente e allontanandosi a piedi come se niente fosse, senza che la malcapitata si accorgesse di nulla, se non troppo tardi. Un'oretta più tardi lo stesso copione è stato in scena a Olgiate Molgora, dove, a finire nella rete dei sedicenti tecnici dell'acquedotto è stata una 86enne che vive in una villetta di via Camillo Benso di Cavour a cui sono spariti un centinaio di euro cash e qualche gioiello. Nel primo pomeriggio poi è stata la volta in un solo colpo di un fratello e di una sorella di 72 anni lui e di 80 lei che alloggiano uno sopra l'altra in una palazzina di via 24 Maggio.

I CONSIGLI - Da Lario reti Holding, la società pubblica del servizio idrico integrato in provincia di Lecco avvisano di stare molto attenti. “Richiedere sempre il tesserino di identificazione agli operatori che si presentassero per un controllo – suggeriscono -. Diffidare di chiunque richiedesse di riscuotere o verificare una bolletta. I nostri tecnici non sono incaricati dell'esecuzione di tale attività. In caso di dubbi contattateci all'apposito numero verde 800 085 588. In caso di ulteriori dubbi è comunque opportuno negare l'accesso a estranei, poiché nell’eventualità in cui si trattasse di un effettivo controllo l'operatore provvederà a ritornare successivamente, preceduto da adeguato preavvisi”