DANIELE DE SALVO
Cronaca

Traversata show. Lo Stretto a nuoto finisce a teatro

Merate, Stefano Panzeri dal mare al palco: porterà in scena l’opera

Stefano Panzeri, 48 anni, attore, ha attraversato a nuoto il mare che collega Calabria e Sicilia

Stefano Panzeri, 48 anni, attore, ha attraversato a nuoto il mare che collega Calabria e Sicilia

Un uomo che attraversa a nuoto quella lingua di mare che divide la Sicilia e la Calabria, cioè lo Stretto di Messina. Un gesto teatrale, ma anche un’impresa reale che Stefano Panzeri, attore di 48 anni di Merate che quello spettacolo lo recita, ha voluto interpretate veramente. La traversata di quella lingua di mare larga poco più di 3 chilometri, durata poco meno di un’ora, più che una nuotata è diventata così parte integrante di un progetto artistico che andrà in scena per la prima volta tra qualche giorno, il 14 luglio, al Teatro di Paglia di Patti in provincia di Messina, in occasione del Tindari Festival. "Stretto" è il titolo dell’opera che Stefano porterà appunto in scena. Lo ha scritto il suo amico drammaturgo ragusano Giovanni Arezzo,che ha 40 anni. "Parla di un uomo che attraversa a nuoto quella lingua di mare che divide la Sicilia e la Calabria", spiega l’autore. È lo Stretto di Messina, che, come detto, Stefano ha voluto attraversare veramente come il personaggio che interpreta. "Non l’ho fatto per calarmi nella parte, semmai per integrare il progetto che sto seguendo – spiega Stefano –. Lo Stretto narra tante storie, di migrazione, di passaggio, di gente che è partita e non è più tornata, di cui mi sono occupato spesso con i miei spettacoli e di cui parlerò pure con l’ultimo spettacolo".

La traversata è stata però dettata anche dalla voglia di continuare ad andare in giro per il mondo, come sempre ha fatto con la sua arte, sebbene un po’ più vicino a casa rispetto al solito, oltre che dal piacere di nuotare: "Correvo, le ginocchia tuttavia cominciano a protestare e allora mi sono riavvicinato al nuoto che praticavo da bambino, giusto per tenermi in movimento. Non sono mai stato un grande nuotatore, ma nuotare mi piace sebbene di solito nuoto in piscina, non in mare". E poi è stato anche un omaggio a un "luogo magico, a un mare splendido e a una terra stupenda". Daniele De Salvo