
Ciclisti
Ballabio (Lecco), 16 ottobre 2022 - Sul ramo lecchese del Lario c'è la strada che sale al Ghisallo, appuntamento fisso del Giro di Lombardia, la classica con cui cimentarsi per tutti gli amanti del ciclismo. A Lecco è la strada che da Ballabio sale fino ai Resinelli, presa d’assalto ieri da centinaia di amanti delle due ruote che hanno sposato l’idea del sindaco Bruno Bussola. "Abbiamo chiuso la strada ai motori per un giorno – spiega –. Per un sabato è stato possibile percorrere i 14 tornanti della storica strada che sale ai Resinelli solo in bicicletta o a piedi". Una "Salita in libertà" com’è stata intitolata l’iniziativa del piccolo Comune in collaborazione con le amministrazioni di Lecco, Ballabio, Abbadia, Mandello, la Cm Lario Orientale Valle San Martino e la Cciaa.
"I Resinelli si candidano ad accogliere amanti della bici e abbiamo voluto dedicare la strada tutta a loro – aggiunge l’assessore al Turismo, Giovanni Cattaneo –. Già in estate grazie al contributo di Regione l’infopoint ha ampliato il suo orario di apertura e ha preso il via il servizio di noleggio di biciclette. L’obiettivo è arrivare alla destagionalizzazione dell’offerta turistica. Grazie all’utilizzo delle e-bike una salita impegnativa come questa può diventare alla portata di tutti".
Dalle 9 alle 12.30 sono stati in tanti a sfidarsi sugli stretti tornanti che dal paese salgono in quota, non solo in bici visto che non sono mancati alcuni temerari che hanno affrontato la salita, e soprattutto i tornanti in discesa, con ai piedi gli skiroll. Hanno partecipato anche la campionessa di scatto fisso Paola Panzeri e il sottosegretario lombardo con delega allo Sport Antonio Rossi, che ha fiato e resistenza anche sui pedali. "È stata una “prima“ di grande successo – commenta soddisfatto il sindaco -. Una mattina senza auto, a contatto con la natura, in libertà con centinaia di persone che hanno compiuto il percorso in bicicletta e a piedi, la ripeteremo di sicuro".