DANIELE DE SALVO
DANIELE DE SALVO
Cronaca

Sos ambientalisti. Sul Bevera no alla strada

Se la tangenzialina verrà realizzata, dal Comune non si lamentino di possibili allagamenti, e, soprattutto,...

Se la tangenzialina verrà realizzata, dal Comune non si lamentino di possibili allagamenti, e, soprattutto,...

Se la tangenzialina verrà realizzata, dal Comune non si lamentino di possibili allagamenti, e, soprattutto,...

Se la tangenzialina verrà realizzata, dal Comune non si lamentino di possibili allagamenti, e, soprattutto, non battano cassa in Aipo (Agenzia interregionale per il fiume Po) per indennizzi, risarcimenti o contributi vari per ripristinare i danni. La tangenzialina è quella di Molteno, tra la Sp 52 e la Sp 49. E a ribadire che non deve essere costruita perché potrebbe innescare piene del torrente Bevera è Roberto Fumagalli, presidente del Circolo Ambiente Ilaria Alpi, che torna alla carica forte del parere dei tecnici di Aipo appunto. "Hanno messo in guardia da una serie di circostanze, prendendo esplicitamente le distanze da ciò che potrà derivare dalla decisione di realizzare la nuova strada lungo il Bevera – spiega –. Il rischio è enorme per i cittadini di Molteno, anzitutto per il pericolo di possibili piene, ma anche poi di non poter avere alcun risarcimento, anzi". Nel documento stilato dagli esperti di Aipo, si legge infatti che "per qualsiasi esigenza idraulica, comprese quelle connesse a eventuali fenomeni di piena, il Comune di Molteno dovrà adattarsi alle condizioni mutate dall’esecuzione delle opere, senza pretendere dall’Agenzia alcun indennizzo". E ancora, a scanso di equivoci: "Rimarranno a carico del Comune anche gli oneri relativi alla manutenzione, ordinaria e straordinaria, delle opere in caso di variazioni altimetriche dell’alveo del torrente Bevera dovute a detriti e piene del fiume Lambro, nonché gli oneri relativi alla sicurezza svincolando questa Agenzia da qualsiasi responsabilità". D.D.S.