Sono accusati di insulti razzisti In quattro a processo a Lecco

In 4 a processo per presunti insulti razzisti nei confronti di 3 avventori di un bar di Calolziocorte. I fatti di novembre 2019, con l’intervento dei carabinieri per sedare la lite. A giudizio i fratelli Carmine e Roberto Sirianni, Luca Caremi e Demis Bolis, che avrebbero pronunciato frasi razziste, ad esempio "Tu nero morirai, viene vieni che ti ammazziamo". Ieri – davanti al collegio giudicante presieduto dal giudice Salvatore, l’accusa condotta dal pm De Francesco - è stato sentito uno degli imputati, Marco Caremi, assistito dall’avvocato Cristian Malighetti, all’epoca dei fatti dipendente di un bar situato a pochi passi dallo scalo ferroviario di Calolzio, che ha ricostruito quanto accaduto, mentre i fratelli Sirianni hanno respinto le accuse: "Non siamo razzisti", con spontanee dichiarazioni. Sono assistiti dall’avvocatessa Letizia Semeraro. A.Pa.