Sindaci nel mirino per i lavori: "Il paesaggio verrà ripristinato"

I sindaci di Dolzago, Ello e Colle Brianza si confrontano con i tecnici sui lavori di disboscamento nel vallone del torrente Gandoglio. L'obiettivo è ripristinare il corso naturale del torrente e garantire la rigenerazione delle piante sulle sponde.

Sindaci nel mirino per i lavori: "Il paesaggio verrà ripristinato"

Sindaci nel mirino per i lavori: "Il paesaggio verrà ripristinato"

Una volta terminati i lavori, il normale corso del torrente verrà ripristinato e le piante che crescevano sulle sue sponde verranno lasciate di nuovo germogliare. Non ci stanno i sindaci di Dolzago, Ello e Colle Brianza finiti al centro delle critiche. Dopo la denuncia da parte dei volontari di diverse associazioni ambientaliste circa lo scempio compiuto nel vallone torrente Gandoglio che è stato completamente disboscato, i primi cittadini dei paesi interessati hanno chiamato a rapporto i tecnici che si stanno occupando dei lavori per chiedere chiarimenti e ottenere garanzie. "L’incontro è stato finalizzato al chiarimento di alcuni dubbi e richieste che ci sono pervenute", confermano il sindaco di Ello Elena Pirovano, Paolo Lanfranchi di Dolzago, il vicesindaco di Ello Danilo Riva e il consigliere delegato di Colle Massimo Pirola in una nota congiunta, dopo aver chiesto conto a Luca, che è il responsabile dell’impresa esecutrice dei lavori, al progettista Cristian Adamoli e a Stefano Perucchini, responsabile del procedimento della Comunità Montana, l’ente che pagato e finanziato i lavori. "La situazione è costantemente monitorata, consapevoli che l’alleggerimento forestale ha consentito di ridurre i pesi dati dalla presenza di vegetazione in equilibrio limite che avrebbero potuto indurre nuovi dissesti – spiegano gli amministratori locali -. Sono state lasciate e non estirpate tutte le ceppaie. Sono state eliminate delle condizioni di dissesto e occlusione dell’alveo da parte della vegetazione, ed è stata ripristinata la funzionalità delle casse di espansione naturali all’interno dell’alveo. Entro la fine del mese di maggio i lavori verranno terminati e verrà ripristinato l’originale stato dei luoghi". D.D.S.