Sciate senza confini nella vallata di Livigno

Saranno collegati i due versanti. Vedrà la luce un lago artificiale usato per l’innevamento

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LIVIGNO (Sondrio)

Livigno trova i soldi per realizzare il collegamento dei due versanti della vallata e proiettarsi così nel futuro con un’immagine e un appeal sempre più vincenti. Basti pensare che, una volta terminata l’opera, a Livigno il turista potrà sciare su tutte le piste del comprensorio senza mai levare gli sci, un po’ come succede in diverse località del Trentino Alto Adige. A finanziare l’opera ci penserà Regione Lombardia con in finanziamento di 19 milioni di euro che prevede anche un laghetto per l’innevamento artificiale in zona Carosello 3000.

"Sono molto soddisfatto, 2 opere fondamentali per le olimpiadi, ma soprattutto per il futuro di Livigno – dice il sindaco di Livigno Remo Galli -. Sono stati mesi di interlocuzione con regione Lombardia e Provincia di Sondrio per valutare le diverse opzioniprogetto sul tappeto. Questa soluzione finale permetterà di raggiungere un equilibrio tra il nostro paesaggio, assolutamente da tutelare, e la mobilità sostenibile. Con questo impianto si stima ridurremo il traffico all’interno della località del 20% oltre a modificare tutta la mobilità del paese puntando sul trasporto pubblico. Ringrazio Regione e Provincia. È un passaggio storico, ora dovremo lavorare duro per riuscire a completare le progettazioni entro il 2023. Poi partirà tutto l’iter e il sogno, non semplice, è quello di arrivare per il 2026 con un collegamento di mobilità sostenibile, utilizzabile in inverno e in estate, grazie ad un parcheggio interconnesso. Sarà molto dura, soprattutto per la burocrazia italiana che ti soffoca, ma ce la metteremo tutta. Importantissimo anche il laghetto in quota al Carosello, che permetterà di utilizzare l’acqua in maniera più efficiente". Fulvio D’Eri