
Rimase paraplegico per un proiettile vagante Cacciatore a processo
Era l’11 novembre 2018 quando Giacomo Gazzoli, all’epoca 71 anni, venne centrato da un proiettile mentre guidava la sua auto a Corteno Golgi. Il colpo trapassò la portiera, il sedile e gli lesionò il midollo spinale. L’uomo è rimasto tetraplegico. A distanza di quattro anni e mezzo il presunto responsabile, un cacciatore 30enne del posto, è comparso davanti al gup. Il pm Claudia Moregola lo accusa di lesioni gravissime e porto in luogo pubblico di arma. Agli atti vi sono intercettazioni e una perizia balistica secondo cui il colpo fu esploso, con ogni probabilità per gioco, da un promontorio a 400 metri di distanza. Ma la difesa ha un’altra tesi: a sparare non fu la carabina individuata. ll colpo inoltre partì dal punto diverso.