DANIELE DE SALVO
Cronaca

Lecco, iniziano i lavori per il quarto ponte: una corsia di marcia e pista ciclo-pedonale. Ecco come sarà

Oggi la posa della Prima pietra del ponte delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina. Il vicepremier: “Da ministro e da lombardo sono contento”

Lecco, 1 marzo 2024 – Una data storica, attesa da tempo, per i lecchesi e per quanti quotidianamente e nei fine settimana viaggiano sulla Milano–Lecco. Quest'oggi sono cominciati i lavori per la realizzazione del Quarto ponte di Lecco.

A testimonianza dell'eccezionalità dell'evento, alla cerimonia della posa della prima pietra hanno partecipato il ministro a Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini, l'ad di Anas Aldo Isi e il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, con tutti i rappresentanti istituzionali del territorio. Il nuovo ponte, che verrà realizzato accanto al Terzo ponte Alessandro Manzoni della Statale 36, permetterà di separare il traffico locale da quello in Superstrada.

Il progetto

È un progetto da 35 milioni di euro. Prevede un viadotto della lunghezza complessiva di 579 metri: un rimo tratto che costituirò la rampa di ingresso, lato Pescate, sarà da quattro campate per una lunghezza complessiva di 125 metri; il ponte vero e proprio sull'Adda alla confluenza con il lago di Garlate, a quattro campate per una lunghezza di 334 metri; un ultimo tratto che costituirà la rampa di uscita, lato Lecco, con quattro campate per una lunghezza complessiva di 120 metri.

Per cominciare verrà realizzata solo una corsia di marcia mono direzionale, da Pescate verso Lecco, con una pista ciclo-pedonale. Successivamente la pista ciclabile diventerà una corsia di marcia da Lecco verso Pescate, per agevolare anche il traffico in uscita dalla città dei Promessi sposi.

Il ministro

Da ministro e da Lombardo sono contento”, sono state le parole del ministro e vicepremir Matteo Salvini. “Sono contantenti anche tanti sindaci di tutti i colori politici perché mi ha hanno detto che da anni stavano attendendo questo momento”, ha proseguito.

Il ministro ha anche tracciato il punto sulle infrastrutture olimpiche, tra cui rientra proprio il Quarto ponte di Lecco, finanziato con risorse per le opere connesse alle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026: “Nelle prossime settimane ci sarà il consolidamento della galleria Monte Piazza e lo svincolo di Piona sempre sulla Statale 36. Le opere olimpiche inoltre stanno andando avanti”.

L'ad di Anas

"Le nostre priorità – ha dichiarato invece l'amministratore delegato di Anas Aldo Isi - si sviluppano su più fronti: realizzare gli investimenti nelle tempistiche richieste; incrementare la dotazione di trasporto del Paese, integrando la rete ferroviaria con altre infrastrutture e con i centri urbani; garantirne la sicurezza e la resilienza in un contesto sempre più sfidante; puntare sulla spinta dalle innovazioni. Sono, infatti, le nuove tecnologie la grande opportunità da cogliere". Per il taglio del nastro tricolore ci vorranno 700 giorni. L'inaugurazione dovrebbe quindi avvenire prima dell'accesione del tripode olimpico, tra la fine del 2025 e gennaio 2026.

Il presidente di Regione Lombardia

“Il nuovo ponte - ha evidenziato dal canto suo il presidente Attilio Fontana – è un’opera fondamentale per la viabilità di Lecco e di tutto l’asse stradale che collega Milano alla Valtellina. Siamo impegnati per rendere la Lombardia sempre più interconnessa e dinamica. Lo snodo lecchese in questo senso è quindi assolutamente cruciale. Da parte nostra c’è un’attenzione capillare per tutti i territori e le Olimpiadi sono l’occasione per potenziare le infrastrutture realizzando interventi importanti e attesi. Gli investimenti messi in campo sono certamente funzionali allo svolgimento delle Olimpiadi, ma sono anche e soprattutto interventi che resteranno sul territorio.