
di Daniele De Salvo
Sorpresa di Pasqua per i lecchesi. È il nuovo lungolago di Lecco. Il sindaco Mauro Gattinoni, l’assessore ai Lavori pubblici Maria Sacchi e gli altri componenti dell’esecutivo di Palazzo Bovara hanno approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica del futuro nuovo lungolago di Lecco. I disegni sono quelli dell’architetto 60enne valtellinese Paola Viganò, con studio a Milano Porta Ticinese che insegna anche in Belgio e a Venezia, vincitrice lo scorso settembre del bando di concorso "Waterfront" per la riqualificazione del lungolago e del lungofiume Adda, che nelle sue bozze prevede tra il resto una piscina, una piattaforma galleggiante, il porticciolo della Malpensata, un’oasi naturale del Bione, passerelle e ciclabili.
"L’obiettivo è la trasformazione degli ambiti del lungolago e lungofiume per rinnovarne l’immagine, rafforzarne la visibilità e implementarne la fruibilità sostenibile, entro logiche di integrazione con i contesti, di tutela dei patrimoni naturali e culturali, di aumento dell’attrattività", spiega l’assessore. L’intervento sarà suddiviso in due lotti, il primo tra piazza Antonio Stoppani più a nord della città e l’Imbarcadero. Complessivamente è prevista una spesa tra i 4 milioni e mezzo e i 5 milioni di euro. I soldi arrivano e arriveranno da monetizzazioni, incassi di condoni e sanzioni, alienazioni di altri beni comunali, finanziamenti con mutui. Per tradurre i disegni in realtà ci sono 5 anni di tempo. Per ora è stato concesso il nulla osta solo al progetto di fattibilità tecnica ed economica: significa cioè che è stato verificato che l’intervento si può realizzare ed è economicamente sostenibile in attesa degli altri adempimenti per redarre il progetto definitivo ed esecutivo, bandire la gara, scegliere chi eseguirà i lavori che verranno diretti sempre dalla progettista vincitrice del concorso ed allestire i cantieri. "Successivamente si passerà all’approvazione del progetto definitivo ed esecutivo delle opere da eseguire", si legge nella delibera di giunta. Intanto però il primo passo formale e concreto è stato compiuto e il percorso per arrivare a realizzare il nuovo lungolago di Lecco è cominciato.