Povertà sanitaria sotto la lente. Un’indagine per saperne di più

Sondrio, al via il primo progetto di welfare comunitario promosso dalla Fondazione Pro Valtellina

Povertà sanitaria sotto la lente. Un’indagine per saperne di più

Povertà sanitaria sotto la lente. Un’indagine per saperne di più

Visite specialistiche ed esami diagnostici: per accorciare i tempi, si sa, mettere mano al portafogli è inevitabile. E che dire delle medicine? In farmacia si spende più che al supermercato. E chi non ce la fa? C’è anche chi rinuncia a curarsi, sì. Proprio per tratteggiare un quadro il più possibile aderente a questa sconfortante realtà, ha preso il via lunedì e proseguirà per sette settimane una ricerca che mai prima d’ora era stata condotta in provincia di Sondrio.

L’indagine nasce nel contesto di ProPositivi, il primo progetto di welfare comunitario promosso dalla Fondazione Pro Valtellina e finanziato dalla Fondazione Cariplo, dalla Fondazione Peppino Vismara e dal Fondo di Beneficenza di Intesa Sanpaolo. Trenta volontarie e volontari sottoporranno ai residenti un breve questionario volto a inquadrare meglio un fenomeno che anno dopo anno e - senza timore di essere smentiti, di pari passo con l’avanzare della sanità privata, il conseguente affanno di quella pubblica e la dilagante crsi economica – sta diventando sempre più rilevante e interessa sempre più persone: si tratta della cosiddetta “povertà sanitaria”. Con quale frequenza si sostengono spese sanitarie, dai farmaci alle visite specialistiche, si è costretti a limitare queste spese o, addirittura, a rinunciarvi?. Domande semplici e chiare, le cui risposte – completamente anonime - consentiranno di capire quante sono le famiglie che vivono in una condizione economica che rende difficile curarsi e in quali termini. A seguire il progetto per Fondazione Pro Valtellina è il consigliere Christian Cabello: "Partendo da un quadro chiaro ed esaustivo – spiega - potremo definire azioni mirate di aiuto e prossimità alle persone in condizione di fragilità: è dunque importante la collaborazione di tutti". "L’iniziativa è stata promossa all’interno di un’azione progettuale più ampia - spiega il direttore del Consorzio Sol.Co, che coordina il progetto ProPositivi, Massimo Bevilacqua - ovvero l’Osservatorio Provinciale sulle povertà e sulle vulnerabilità, nell’ambito del quale, nei mesi scorsi, le ricercatrici e i ricercatori di Codici hanno svolto una prima ricerca sull’andamento dei redditi in Valle". Pietro Verri