Polizia locale e bilanci. Più di 70 multe al giorno. Calano gli incidenti

Lecco, nessuno dei sinistri stradali è stato mortale. Corso Carlo Alberto e il Lungolario Isonzo i tratti più pericolosi.

Polizia locale e bilanci. Più di 70 multe al giorno. Calano gli incidenti

Polizia locale e bilanci. Più di 70 multe al giorno. Calano gli incidenti

Non è preciso né letale come la pistola semiautomatica, ma è lo stesso in grado di mettere ko i delinquenti. È la bomboletta spray al peperoncino, l’arma d’ordinanza tanto quanto la Beretta calibro 9 in dotazione agli agenti della Polizia locale di Lecco. I poliziotti della Municipale hanno dovuto usarla e spruzzare il peperoncino quattro volte, una per sgomberare un senzatetto abusivo che bivaccava all’ex scalo merci ferroviario della Piccola. Senza, probabilmente quella e altre situazioni sarebbero degenerate ulteriormente e qualcuno si sarebbe potuto fare molto male. A raccontarlo è la comandante della Locale di Lecco Monica Porta, a capo di 6 ufficiali direttivi, 36 agenti e 5 impiegati. L’anno scorso i suoi uomini e le sue donne in divisa, oltre a rispondere a 7mila richieste di intervento, hanno staccato più di 27mila multe, una media di 74 al giorno, 19.500 delle quali per passaggi non autorizzati nelle zone a traffico limitato, 92 per circolazione al volante di un veicolo non assicurato e 236 per guida di una macchina elaborata o comunque con caratteristiche tecniche non conformi. Sessanta invece le sanzioni per velocità eccessiva rilevata con il telelaser. Le patenti ritirate sono state 119 e i punti decurtati 4.248. E ancora: 64 le comunicazioni ai magistrati, 437 le notifiche, 74 le querele prese dai cittadini, 5 le persone denunciate per guida in stato di ebbrezza, 4 per omissione di soccorso e 7 per lesioni stradali gravi e gravissime.

Sono diminuiti per fortuna gli incidenti: 367, mai così pochi nell’ultimo lustro, e nessuno mortale, 220 senza feriti, gli altri 147 con feriti. Le strade più pericolose si sono rivelate corso Carlo Alberto e il Lungolario Isonzo, poi corso Martiri della Liberazione, corso Promessi sposi e via XI Febbraio, cioè le arterie più trafficate ma anche lunghe. Oltre agli occhi dei poliziotti municipali, i lecchesi possono contare pure su quelli di 195 telecamere che vigilano 24 ore su 24 praticamente in ogni angolo della città. "A Lecco lavoriamo bene - sono le parole della comandante -. C’è un buon equilibrio". Lo testimonia che nessuno degli agenti vuole andarsene, mentre i candidati per arruolarsi non mancano mai.

Daniele De Salvo