Il giudice Enrico Manzi vuol vederci chiaro su quanto accaduto nella notte fra il 19 e il 20 novembre 2016 quando si scatenò la rissa nella sala fumatori del “Dancing Lavello“ di Calolziocorte. A giudizio i fratelli Omar Eddine Ibnou, Eddine Karim Ibnou e Benedetto Parisi. I fatti sono stati ricostruiti in aula da due testi e, a scatenare il tutto sarebbe stata la richiesta di una sigaretta e il tentativo di corteggiamento di una ragazza: all’arrivo del 22enne fidanzato lecchese della ragazza sarebbe scoppiata la rissa. Uno dei due fratelli – sentitosi negare la sigaretta – si è alterato, ha iniziato a urlare e ha così rovesciato il cocktail addosso al ragazzo. Da qui la situazione è degenerata e i tre indagati sono passati alle mani, atterrando il giovane lecchese con un pugno, per poi continuare il pestaggio con i calci. Il peggio è stato evitato dall’intervento dei buttafuori che ha provveduto a chiamare i soccorsi.
CronacaPestaggio in un locale di Calolzio