Pescate, Adele ha fretta di nascere: mamma partorisce di notte sulle scale del condominio

Nel pomeriggio dopo un controllo era stata rimandata a casa. Alessandra, 32 anni, è stata aiutata dal marito Davide e dai vicini di casa: "Ora sono tutti zii"

La piccola Adele, partorita dalla mamma sulle scale del condominio

La piccola Adele, partorita dalla mamma sulle scale del condominio

Pescate (Lecco), 30 luglio 2022 – La piccola Adele aveva fretta di vedere il mondo e di conoscere mamma Alessandra, papà Davide e i vicini di casa ed è nata sulle scale del condominio di Pescate dove abitano. Nonostante l'imprevisto, è andato tutto bene: Adele e mamma Ale sono state poi accompagnate di corsa in ambulanza in ospedale, da dove ieri, dopo i tre canonici giorni di ricovero, sono state dimesse entrambe, in perfetta salute. Come promesso, hanno subito festeggiato con un brindisi il loro rientro con tutti i vicini che hanno assistito al precipitoso parto e le hanno aiutate e che ora sono diventati tutti zii e zie di Adele.

E' stata mamma Alessandra Binda, di 32 anni, ad annunciare e raccontare via social il lieto evento: “27 luglio 2022, ore 00.40 circa, benvenuta Adele! Una bambina come te, con una mamma come me, non poteva che nascere in modo originale: all'improvviso, sulle scale condominiali, presa al volo da mamma Ale e gettando nel panico i vicini (in veste di soccorritori per l'occasione) e ovviamente papà Davide Bonacina. E niente, spero che la tua vita sia positivamente avventurosa come la tua nascita, ti vogliamo già un gran bene. P.S. Io e Adele stiamo bene, tutto a posto! Papà Davide ha rischiato l'infarto - scrive infine sorridendo - ma si è già ripreso".

“Adele è la nostra prima figlia – spiega papà Davide, che di anni ne ha 44 -. Il pomeriggio Alessandra si era sottoposta ad un controllo per le contrazioni. Secondo ginecologi e ostetriche era tutto a posto e ci hanno detto che non era ancora il momento. Invece...”. Invece, qualche ora più tardi, le contrazioni e i dolori sono aumentati e a mamma Alessandra si sono rotte le acque: giusto il tempo di prendere la piccola valigia con tutto il necessario si è avviata giù per le scale del condominio correre in ospedale. E' riuscita tuttavia a percorrere solo qualche gradino che ha dovuto fermarsi, perché ormai Adele stava per nascere e la sua testa era già spuntata dal grembo materno.

“Io avevo già telefonato al 118 – prosegue papà Davide -. In attesa dell'arrivo dei soccorritori ci hanno subito aiutati i vicini che che hanno avvertito il trambusto e si sono precipitati fuori per assisterci. Ero molto preoccupato, ma è' stata certamente un'esperienza particolare”. Adele, che pesa 3 chili, ora si gode la tranquillità di casa, con mamma Alessandra, papà Davide, gli altri parenti e i vicini di casa, che sono diventati di diritto i suoi zii acquisiti