Alcuni dei camion della Perego Strade quando ancora era in attività
Lecco, 2 febbraio 2015 - Non più di mezz’ora è durata l’udienza del procedimento penale che vede imputati i vertici ed ex dipendenti della Perego Strade di Cassago (poi divenuta Perego General Contractor, fallita quasi cinque anni fa ) - ventuno persone in tutto, tra cui lo stesso Ivano Perego e Andrea Pavone, all’epoca dei fatti ai vertici dell’azienda edile di Tremoncino - accusati di traffico illecito di rifiuti.
Protagonista della seduta presieduta dal giudice Enrico Manzi la signora Gianangela Crippa, ottantenne allepoca dei fatti (2008-2009) legale rappresentante della Vtr, azienda di Romano di Lombardia specializzata nel ritiro di rottami e utilizzata dalla Perego Strade per movimentare materiale dai vari cantieri.
Alle domande del sostituto procuratore Alessandra Dolci della Dda di Milano circa una multa ricevuta dalla Stradale di Novara per anomalie su un carico, multa per cui il legale fece ricorso ritenendo che la firma sui documenti fosse in realtà della propria azienda, la donna non ha saputo rispondere con contezza. A quel punto il giudice Manzio ha ritenuto doveroso rinviare il processo all’udienza del 3 marzo prossimo.