SERGIO PEREGO
Cronaca

Paderno, la via Crucis si concluderà sul ponte San Michele

Il parroco: "Costruire ponti significa unire, condividere, partecipare gli uni alle attività degli altri"

Il crocione dietro il ponte

Paderno d'Adda (Lecco), 16 2019 - All'ingresso del ponte di Paderno d’Adda. Si concluderà quì, alle 21 del 19 aprile, venerdì santo, la via Crucis della Pasqua 2019. Lo ha annunciato don Antonio Caldirola, parroco della Comunità dell’Addolorata, chiudendo la messa delle Palme, quella che, per i cristiani, apre invece la settimana della Passione. Dopo la riapertura (il 29 marzo 2019) del ponte di Paderno al transito ciclopedonale, la speranza è che la struttura ritorni presto ad essere quel momento di collegamento che, da centotrenta anni, il Rothlisberger rappresenta per lecchesi e bergamaschi. RFI ha già annunciato che dalla fine di ottobre il transito sulla provinciale dovrebbe essere riaperto a moto e auto. Per chi vive in questa parte di territorio è struttura di collegamento necessaria.

«Sappiamo quanto in questi mesi chi vive nostri Comuni delle due province (Lecco e Bergamo) abbia vissuto momenti di disagio e difficoltà - ha detto il parroco - ma il ponte - ha continuato - ha anche un grande valore simbolico. Costruire ponti significa unire, condividere, partecipare gli uni alle attività degli altri, e viceversa. In questi mesi abbiamo constatato quanto la chiusura del nostro ponte sia stata determinante per la vita di molte persone, da una parte e dall’altra». La Via Crucis partirà alle 20.30 dal sagrato della parrocchiale, per attraversare un pezzo di centro storico e arrivare poi fino alla croce in ferro. Ovvero un piccolo spiazzo col ceppo dell’Adda a fare da parapetto. Il parroco ha spiegato infine che «Con la Via Crucis avrei voluto attraversare il ponte ma RFI non ha dato l’assenso al transito dei fedeli».