CARLALBERTO BIASINI
Cronaca

Olimpiadi e sicurezza dell’evento. I poliziotti cercano un “tetto”

Il sindacato Sap ha scritto al prefetto per gli alloggi da trovare in Alta Valle, location dei Giochi "L’esperienza ci fa temere che nessuna struttura alberghiera sarà interessata al nostro personale" .

Olimpiadi invernali 2026 sempre sotto ai riflettori in Valtellina. Nei giorni scorsi, la segreteria provinciale del Sindacato autonomo di Polizia (Sap), ha inviato al prefetto di Sondrio, Roberto Bolognesi, una lettera per esprimere una forte preoccupazione relativa agli alloggi che verranno riservati alle Forze dell’Ordine in occasione dei Giochi Milano-Cortina.

L’evento di carattere mondiale interesserà due località a forte vocazione turistica della provincia di Sondrio: Bormio, dove sono in programma gare di sci, tra le quali la famosa discesa libera della pista Stelvio, ed in maniera più significativa Livigno, dove si disputeranno tutte le gare di Free-style e snoowboard (ben 26).

"Sia a Bormio, ma soprattutto a Livigno - fa presente il segretario provinciale Sap, Cristiano Ambrosini - il personale impiegato nei servizi di sicurezza ed ordine pubblico dovrà necessariamente alloggiare in loco, in considerazione della posizione geografica di entrambe le sedi che rende difficoltosa la logistica. Ora, da nostre informazioni di comprovata attendibilità, siamo a conoscenza che ad oggi gran parte delle strutture ricettive, soprattutto alberghi, in particolare a Livigno, sono prenotate dalle delegazioni di atleti e da turisti che, è facile prevedere, in occasione dell’evento olimpico saranno numerosissimi. Altrettanto numerosi possiamo prevedere saranno anche i colleghi, del territorio ed aggregati, di tutte le Forze dell’Ordine che verranno impiegati per garantire la sicurezza della manifestazione". Il sindacato fa presente che la Prefettura, il 15 febbraio scorso, ha pubblicato sul sito istituzionale un documento per cercare alloggio agli uomini in divisa. Ora vuole sapere se ci sono riscontri positivi. "La nostra esperienza ci fa temere che nessuna struttura alberghiera, per le ragioni sopra espresse, manifesterà interesse in merito e se così fosse ci piacerebbe sapere quali altre iniziative intende adottare la Prefettura per reperire delle strutture ricettive che possano ospitare i colleghi e che rispettino gli standard qualitativi che la normativa prevede". Visto che l’evento olimpico è programmato da tempo, il Sap avrebbe voluto tempi più celeri per l’assegnazione degli alloggi.