Olginate, il livello del lago? Più basso di quasi 40 centimetri

L’abbassamento di fondale è colpa degli scavi per rendere navigabili le acque: un’opera poi bloccata dai magistrati

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Il fondale e di conseguenza il livello del lago di Olginate è più basso di quasi 40 centimetri. Il lago di Olginate si trova a valle del lago di Garlate ed è formato dall’allargamento del fiume Adda tra Calolziocorte da una parte e Olginate dall’altra. L’abbassamento di fondale e livello è tutta colpa degli scavi effettuati nel 2011 per rendere navigabile il lago e il fiume grazie anche ad un finanziamento regionale, un intervento poi bloccato dai magistrati in seguito alla scoperta di "errori" nell’esecuzione dell’opera e soprattutto illeciti penali per l’utilizzo di massi che avrebbero dovuto rallentare la corrente dell’acqua per limitare l’erosione delle sponde ma che invece hanno solo peggiorato la situazione. Nessuno ha mai pagato per lo scempio ambientale di cui ora si comprendono tutte le conseguenze, con le riserve idriche ai minimi storici. Soprattutto però nessuno ha rimediato al danno che continua a peggiorare. Eppure dal Parco Adda Nord, presieduto da Francesca Rota, è stato elaborato un progetto nemmeno troppo costoso che permetterebbe di rialzare almeno in parte il livello del lago di Olginate.

Prevede l’installazione di due briglie o traverse per realizzare una sorta di paratia tra la zona del Lavello e la diga. Lo sbarramento artificiale consentirebbe di tenere più alto il livello dell’acqua sia nel lago di Olginate, sia dell’Adda che riprende il suo corso, tra l’altro proteggendo i basamenti dei piloni del ponte che rimarrebbero sommersi, invece che essere esposti all’aria come ora. Si stima una spesa di nemmeno 300mila euro e non ci vorrebbero che pochi mesi. Al momento tuttavia tavole e prospetti sono chiusi nel cassetto di qualche scrivania in Regione.

D.D.S.