VERDELLINO (Bergamo)
Scoppia la polemica per la sicurezza in Piazza Affari, cuore del quartiere di Zingonia nel territorio di Verdellino, fino a 5 anni fa regno di spacciatori e balordi di ogni genere. Oggi non è più così: lo spaccio, grazie a numerose operazioni dei carabinieri, è scomparso, come le famigerate torri Anna e Athena, a un km da Piazza Affari (ma già sotto il Comune di Ciserano), i palazzoni simbolo del degrado abbattuti. Da qualche tempo, tuttavia, a Piazza Affari si è tornati a parlare di sicurezza per una serie di furti, ai danni delle attività commerciali. I porticati dei palazzi, infatti, sono costellati da negozi, quasi tutti gestiti da stranieri ormai ben inseriti nel tessuto sociale della zona. Due sono stati i raid compiuti la scorsa settimana, probabilmente opera degli stessi autori, che, qualche ora dopo, hanno derubato anche la farmacia Marpicati e la macelleria Bagini di Ciserano. Identica la dinamica dei 4 colpi: alzata la saracinesca e forzata la serratura, i ladri si sono impossessati di qualche decina di euro nei 2 punti vendita di Ciserano. Più consistenti i bottini dei 2 furti in Piazza Affari. Gli ultimi episodi, secondo il consigliere di minoranza Umberto Valois, ex assessore alla Sicurezza del precedente mandato del sindaco di Verdellino sono una spia d’allarme: dimostrerebbero che l’amministrazione non sta investendo abbastanza sulla sicurezza "fornendo il giusto apporto alla locale tenenza dei carabinieri". Michele Andreucci