REDAZIONE LECCO

Nel bagagliaio dell’auto aveva un pappagallo a rischio estinzione

Nel bagagliaio dell’auto aveva un pappagallo a rischio estinzione

Entrava in Svizzera, dal valico di Brogeda, in viaggio con la famiglia e un piccolo pappagallo appartenente a una specie protetta. Il volatile, un Neophema splendida, anche conosciuto con il nome comune di Parrocchetto splendido, era trasportato in una gabbietta nel baule del Suv, assieme ad altri due uccelli di specie non protetta. Durante il controllo in frontiera, è stato notato dal personale svizzero dell’Ufficio federale della dogana, che ha verificato le specie e scoperto che il Parrocchetto era protetto da una convenzione internazionale. Il proprietario, uno svizzero con passaporto inglese non era in possesso della documentazione necessaria, e ha quindi dovuto pagare un deposito cauzionale in attesa della multa.