Nei guai ex poliziotto con tesserino falso

Chiasso, fermato sul treno. Era stato congedato

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Alla richiesta di documenti da parte dei militari della Guardia di finanza di Ponte Chiasso, ha detto di essere un poliziotto. Ma quando i militari gli hanno chiesto i documenti, ha esibito un tesserino palesemente falso. L’uomo, 47 anni di Rieti, che venerdì pomeriggio viaggiava su un treno in ingresso in Italia, è stato fatto scendere alla stazione internazionale di Chiasso, per poter svolgere ulteriori accertamenti. Scoprendo così che si trattava di un investigatore privato ex poliziotto, all’epoca in servizio presso un Ministero di Roma, che nel 2021 era stato prima sospeso e poi congedato. Ma in tasca aveva ancora la placca e il porta placca originali di quando era in servizio, di cui aveva denunciato lo smarrimento, salvo poi conservarli, assieme a un tesserino che è invece risultato contraffatto. Con sé aveva inoltre documentazione che è stata sequestrata, assieme a tesserino e placca. Il sostituto procuratore Giuseppe Rose, lo ha iscritto sul registro degli indagati con le ipotesi di sostituzione di persona, per l’attribuzione del falso ruolo, e possesso di documenti falsi. Pa.Pi